Astaldi: nei 9 mesi ricavi +11,6%, utile netto +25,7%. Filippo Stinellis nominato Co-Amministratore Delegato per le attività industriali

Il CdA Astaldi approva i risultati al 30 settembre 2015

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  • Principali risultati consolidati:
    • Ricavi totali pari a €2.066,7 milioni
    • EBITDA margin all’11,7%, con EBITDA a €242,8 milioni (+11,2%)
    • EBIT margin al 9%, con EBIT a €185 milioni (+8,2%)
    • Utile netto pari a €76 milioni
  • Portafoglio ordini totale pari a €27 miliardi, di cui:
    • €17,5 miliardi di portafoglio ordini in esecuzione
    •  €9,3 miliardi di ulteriori iniziative acquisite e in via di finalizzazione
  • Nuovi ordini per oltre €5,6 miliardi (€3 miliardi per l’intero esercizio 2014)
  • Indebitamento Finanziario Netto a €1.151,8 milioni (rispetto a €1.104,7 milioni al 30 settembre 2014 e €798,7 milioni al 31 dicembre 2014)Target di fine anno: ricavi +10%, EBIT margin circa 9%, utile netto +10%

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Roma, 11 novembre 2015 - Il Consiglio di Amministrazione di Astaldi S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Paolo Astaldi, ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2015 e ha nominato l’Ingegner Filippo Stinellis co-Amministratore Delegato, a presidio delle attività industriali. La nomina si inserisce nell’ambito di un progetto volto al rafforzamento del modello organizzativo del Gruppo con l’obiettivo di renderlo maggiormente rispondente alla sua crescita dimensionale, anche in ambito internazionale. L’Amministratore Delegato Stefano Cerri potrà così maggiormente concentrarsi sulla gestione economica e finanziaria del Gruppo, sul suo rafforzamento patrimoniale e finanziario e sulla valorizzazione degli asset in concessione. Il salto dimensionale registrato negli ultimi anni, che ha visto la Società trasformarsi in una realtà industriale consolidata con una capacità di offerta integrata Costruzioni-Concessioni di eccellenza, ha suggerito, infatti, il rafforzamento del modello organizzativo, in modo da accompagnare la crescita del Gruppo nel nuovo ciclo di programmazione atteso che, anche a seguito della valorizzazione delle iniziative in concessione attualmente in portafoglio, porterà a conseguire nuovi sfidanti obiettivi.

L’Ingegner Filippo Stinellis, già nominato Membro del Consiglio di Amministrazione Astaldi a gennaio 2015 e Coordinatore delle attività industriali di Gruppo lo scorso marzo, è parte del Gruppo dal 1992, nel quale ha operato con successo nell’ambito della gestione di iniziative di dimensioni rilevanti in Italia e all’estero.

Stefano Cerri, Amministratore Delegato del Gruppo Astaldi, ha così commentato: “I risultati al 30 settembre 2015 confermano il crescente miglioramento del profilo economico del Gruppo Astaldi. Le dinamiche di periodo sono in linea con quanto già evidenziato nei trimestri precedenti e con gli obiettivi di crescita definiti in sede di pianificazione industriale. Confermiamo pertanto come target di fine anno, un incremento del 10% dei ricavi, un EBIT margin di circa il 9% e un utile netto in crescita del 10%.”

Principali risultati economici consolidati al 30 settembre 2015

Principali risultati patrimoniali e finanziari consolidati (euro/migliaia)

30.09.2015 31.12.2014 30.09.2014
Totale immobilizzazioni nette 917.942 790.197 755.197
Capitale circolante gestionale 842.700 616.714 972.443
Totale fondi (22.477) (23.002) (27.008)
Capitale investito netto 1.738.165 1.383.910 1.700.632
Indebitamento finanziario complessivo * (1.157.510) (803.854) (1.107.778)
Patrimonio netto del Gruppo 574.543 574.058 586.862
Patrimonio netto Totale 580.656 580.056 592.854

* Dato espresso al lordo delle azioni proprie in portafoglio, pari a 5,7 milioni a settembre 2015 e, per il 2014, a 5,2 milioni a dicembre e a 3,1 milioni a settembre.

Al 30 settembre 2015, le immobilizzazioni nette sono pari a €918 milioni (€790,2 milioni a fine 2014), con una dinamica di periodo riconducibile a: (i) ulteriori investimenti in iniziative in concessione in Turchia (Autostrada Gebze-Orhangazi-Izmir), Cile (Aeroporto Internazionale Arturo Merino Benítez di Santiago), Italia (Metropolitana di Milano Linea 4), nonché conversione a titolo di capitale di quanto già versato come semi-equity per l’iniziativa relativa all’Etlik Integrated Health Campus di Ankara; (ii) ammortamento progressivo degli intangible legati alla concessione per l’Aeroporto Internazionale di Milas-Bodrum in Turchia; (iii) investimenti tecnici effettuati, in particolare in Russia, Cile, Canada, Polonia, Italia; (iv) effetti delle valutazioni con il metodo del patrimonio netto di alcune partecipazioni, in larga parte riconducibili al Settore Concessioni.

Il capitale circolante gestionale è pari a €842,7 milioni (€616,7 milioni a dicembre 2014), con una contrazione del 3% nel 3° trimestre (€870 milioni a fine giugno), e del 13% su base annua (€972,4 milioni a fine settembre 2014). L’incremento registrato nei nove mesi dell’anno è essenzialmente da ricondurre alla forte spinta produttiva registrata nel periodo, che ha portato a privilegiare lo sforzo operativo del Sistema dei fornitori, garantendo loro un adeguato supporto finanziario; ciò ha comportato una situazione di sostanziale stabilità dei debiti commerciali, pure in presenza di un significativo incremento della produzione.

Il capitale investito netto è pari a €1.738,2 milioni (€1.383,9 milioni a fine 2014).

Il patrimonio netto del Gruppo è pari a €574,5 milioni (€574,1 milioni al 31 dicembre 2014), significativamente influenzato dalle variazioni degli strumenti di copertura, delle fluttuazioni di conversione delle valute estere (in particolare, rublo e lira turca), nonché dalla distribuzione di dividendi per un importo pari a €19,5 milioni. Gli effetti relativi alle fluttuazioni di conversione non devono comunque intendersi definitivi, in quanto già dal mese di ottobre si è assistito a una rivalutazione di rublo e lira turca.

Ne deriva un patrimonio netto totale pari a €580,6 milioni (€580,1 milioni a fine 2014).

Terzo trimestre 2015

Principali risultati economici consolidati
(€/migliaia)

III° Trimestre
2015
% su ricavi
totali
III° Trimestre
2014
% su ricavi
totali
Variazione annua (%)
Ricavi totali 675.075 100% 650.334 100% 3,80%
EBITDA 62.990 9,3% 69.126 10,6% -8,9%
EBIT 44.723 6,6% 52.880 8,1% -15,4%
EBT 18.823 2,8% 43.807 6,7% -57,0%
Utile netto del Gruppo 13.654 2,0% 26.180 4,0% -47,8%

I ricavi totali del terzo trimestre 2015 sono pari a 675,1 milioni di euro (+3,8%, 650,3 milioni nel terzo trimestre dell’esercizio precedente) a fronte di costi diretti di produzione pari a 449,8 milioni, con una incidenza sui ricavi totali in calo al 66,6% dei ricavi totali (rispettivamente, 472,2 milioni e 72,6% nel terzo trimestre 2014). L’EBITDA si attesta a 63 milioni (-8,9%, 69,1 milioni nel terzo trimestre 2014), con EBITDA margin al 9,3%. L’EBIT è pari a 44,7 milioni (-15,4%, 52,8 milioni nel terzo trimestre dell’anno precedente), con EBIT margin al 6,6%. Il confronto su base trimestrale dei margini, non è da considerare indicativo di quello che è l’effettivo andamento delle commesse. La valutazione dei margini su base trimestrale di settori che tipicamente operano con contratti pluriennali può infatti determinare confronti non omogenei legati a temporanei (e quindi non definitivi) disallineamenti dei cicli di vita delle commesse, incoerenze che poi vengono ad annullarsi nella valutazione su base progressiva. L’utile netto del Gruppo si attesta a 13,6 milioni (26,2 milioni nel terzo trimestre 2014), con net margin al 2% (dal 4% del periodo precedente). Per un approfondimento delle dinamiche patrimoniali e finanziarie del trimestre, si rinvia a quanto evidenziato nel paragrafo «Risultati patrimoniali e finanziari consolidati al 30 settembre 2015».

Posizione Finanziaria Netta Consolidata

La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2015 è pari a €1.151,8 milioni (€798,7 milioni a fine 2014), sostanzialmente in linea rispetto a giugno e agli obiettivi pianificati. Il dato di periodo riflette il supporto alle iniziative in corso, caratterizzato da un maggior supporto al Sistema dei fornitori, ma anche un andamento tipico di questa parte dell’anno legato alle tradizionali dinamiche di bilancio delle Committenze pubbliche di riferimento per il Gruppo. Il debt-to-equity ratio, che è pari a 1,06x se si esclude la quota dell’indebitamento relativa alle concessioni (in quanto autoliquidante), si attesta a 1,98x.

Alle dinamiche di periodo contribuiscono €30 milioni di Investimenti netti in dotazioni tecniche (1,4% dei ricavi, essenzialmente riferiti a Canada, Russia, Polonia, Cile e Italia) e €137 milioni circa di Investimenti lordi in concessioni a solo titolo di capitale (con €87 milioni circa a titolo di versamenti di equity per iniziative in Turchia, Italia e Cile ed €51 milioni a titolo di versamenti di semi-equity in Italia e Turchia). Per le concessioni, ne derivano investimenti complessivi per un ammontare pari a €734 milioni.

Portafoglio ordini

Il portafoglio ordini in esecuzione cresce a €17,5 miliardi (+26% rispetto ai €13,8 miliardi a fine 2014). I nuovi ordini sono pari a 5,6 miliardi, più del doppio della produzione registrata nel periodo, da ricondurre per l’88% all’estero (Europa, Cile, Perù, Nord America e Indonesia) e per il restante 12% all’Italia. Nel complesso, le Costruzioni sono pari a €9,3 miliardi (3,9 miliardi in Italia e 5,4 miliardi all’estero), alimentate da ordini con una vita media pari a 3,5-4 anni.

Il portafoglio ordini totale, che include €9,3 miliardi di ulteriori iniziative acquisite e in via di finalizzazione (opzioni, primi classificati, contratti in attesa di financial closing), è pari a €27 miliardi, riconducibili per il 40% a iniziative in Italia e per il restante 60% all’estero, con €12,4 miliardi per le Costruzioni.

Principali nuovi ordini del periodo

QUADRILATERO MARCHE-UMBRIA (Maxi Lotto 2) | Italia (general contracting) – oltre 500 milioni di euro di valore contrattuale, per il completamento dei lavori di potenziamento della Direttrice Perugia-Ancona e dell’ammodernamento della Pedemontana delle Marche.

AUTOSTRADA M-11 MOSCA-SAN PIETROBURGO (Lotti n. 7 e n. 8) | Russia (costruzione) – 68 miliardi di rubli, di cui il 50% in quota Astaldi, per la progettazione e la realizzazione di 140 chilometri dell’Autostrada M-11 Mosca-San Pietroburgo. La durata dei lavori è prevista pari a 35 mesi e risultano già avviate la progettazione e la fase di realizzazione.

CIRCONVALLAZIONE SUD DI VARSAVIA (Lotto A) | Polonia (costruzione) – 240 milioni circa di euro per la progettazione e la costruzione di 5 chilometri circa di strada a scorrimento veloce, a due carreggiate separate e con 3 corsie per senso di marcia, per il collegamento dello svincolo Puławska allo svincolo Przyczółkowa, con relative opere connesse. I lavori sono finanziati con Fondi UE.

METROPOLITANA DI VARSAVIA, LINEA 2 (Lotto 2) | Polonia (costruzione) – 209 milioni di euro, per la progettazione esecutiva e la realizzazione di un secondo lotto della Linea 2 della Metropolitana di Varsavia, in estensione della tratta completata dalla stessa Astaldi a inizio 2015. I lavori sono da completare in 36 mesi, con avvio a inizio 2016.

UPPER CISOKAN PUMPED STORAGE POWER PLANT PROJECT (Package 1 – Lotto 1-A) | Indonesia (costruzione) – 234 milioni di dollari, di cui il 30% in quota Astaldi, per la realizzazione delle prime due fasi del Progetto Idroelettrico Upper Cisokan sull’Isola di Java, in Indonesia. Il progetto è tra i più importanti ad oggi in corso nel Paese nel settore idroelettrico ed è finanziato dalla World Bank. I lavori sono da eseguire in 50 mesi, con avvio nei primi mesi del 2016.

MINIERA DI CHUQUICAMATA | Cile (costruzione) – 86 milioni di euro di vari addendum contrattuali ai lotti già assegnati ad Astaldi del progetto di sviluppo in sotterraneo della Miniera Chuquicamata. Con tale incremento, il valore complessivo delle commesse oggi in corso per questa miniera si attesta a oltre 400 milioni di euro.

AEROPORTO INTERNAZIONALE ARTURO MERINO BENÍTEZ DI SANTIAGO | Cile (concessione di costruzione e gestione – quota costruzione) – USD 1 miliardo di investimento totale per il progetto di ammodernamento, ampliamento e gestione ventennale in regime di concessione, dell’Aeroporto Internazionale di Santiago del Cile. Alla data del presente comunicato, risultano avviate la progettazione e le attività propedeutiche alla realizzazione e dal 1° ottobre 2015 è partita anche la gestione della struttura esistente.

ETLIK INTEGRATED HEALTH CAMPUS DI ANKARA | Turchia (concessione di costruzione e gestione) – 1,1 miliardi di euro di investimento complessivo, per la realizzazione e la successiva gestione di una delle più grandi strutture sanitarie al mondo per numero di posti letto (oltre 3.500). Astaldi partecipa a questa iniziativa con quote pari al 51%, sia per la costruzione, sia per la gestione. L’inserimento in portafoglio pro quota di tale iniziativa è stato registrato a giugno, a valle della firma del contratto di finanziamento. La concessione ha una durata di 27,5 anni, di cui 3,5 anni per la progettazione e la costruzione e i restanti 24 anni per la gestione dei servizi ospedalieri non sanitari, clinici e commerciali. Alla data del presente comunicato, risultano avviate le attività di realizzazione e il completamento delle opere è previsto entro maggio 2019 (avvio della gestione entro il 1° semestre 2019).

AUTOSTRADA GEBZE-ORHANGAZI-IZMIR, FASE 2-B (TRATTA BURSA-IZMIR) | Turchia (concessione di costruzione e gestione) – Astaldi partecipa a questa iniziativa con quote pari al 17,5% per la costruzione e al 18,86% per la gestione. L’inserimento in portafoglio pro quota dell’ultima fase di tale iniziativa è stato registrato a giugno, a valle della firma del contratto di finanziamento su base non-recourse da 5 miliardi di dollari. L’investimento complessivo ammonta a 6,4 miliardi di dollari e porterà alla realizzazione e gestione di una delle più importanti opere infrastrutturali in costruzione a livello mondiale, incluso il 4° ponte sospeso più lungo al mondo. Il completamento dell’intera opera è previsto entro giugno 2019 (avvio della gestione della Fase 1 già a partire dal 1° semestre 2016).

 

 

Eventi successivi

 

In Italia, a ottobre sono state aperte al pubblico 2 nuove stazioni della Linea 5 della Metropolitana di Milano, (Monumentale e Tre Torri). Per la Linea Ferroviaria AV/AC Verona-Padova (Sub-Tratta Verona-Vicenza), il Committente (RFI) ha consegnato al Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti, il progetto definitivo redatto dal Consorzio IRICAV 2 (partecipato da Astaldi al 37,49%), condizione utile per l’apertura della relativa Conferenza dei Servizi: si prevede, pertanto, l’avvio dei cantieri nel secondo semestre 2016.

In Turchia, a novembre si sono tenute le elezioni parlamentari. Il risultato di queste consultazioni politiche lascia prevedere un contesto politico stabile per la durata della prossima legislatura. A seguito del confermato assetto generale che ne è derivato, la lira turca (che nei mesi precedenti aveva subito una svalutazione) è tornata ad apprezzarsi rispetto all’euro.

Evoluzione prevedibile della gestione

Da un punto di vista operativo, nei prossimi mesi si lavorerà per il raggiungimento di importanti obiettivi produttivi e commerciali. In particolare, alla crescita delle attività del Gruppo contribuiranno le attività in corso nei mercati più presidiati (Russia, Turchia, Canada), ma anche commesse oggi in corso nel mercato domestico.

L’Italia conferma le complessità strutturali degli ultimi esercizi, ma una certa ripresa delle attività produttive sarà favorita dalle recenti operazioni di acquisizione («Quadrilatero») e dall’avanzamento degli iter di approvazione della progettazione esecutiva atteso per la Linea ferroviaria AV/AC Verona-Padova (Sub Tratta Verona-Vicenza) e per la Strada Statale Jonica DG-41. Lo sblocco di questi progetti, unito alla commesse di più ridotto importo acquisite nel 2015, dovrebbero garantire un ritorno della produzione italiana su livelli interessanti, in grado di compensare il sostanziale completamento di alcune commesse significative (Ospedale del Mare di Napoli, Ospedale delle Apuane di Massa-Carrara, Linea 5 della Metropolitana di Milano). Si attendono inoltre gli sviluppi commerciali di alcune iniziative nel settore delle Infrastrutture di Trasporto, che potrebbero portare entro fine anno ulteriori acquisizioni per il settore delle Concessioni, oltre che delle Costruzioni.

Per l’estero, si vedranno i benefici della piena operatività in Turchia delle attività per la realizzazione del Terzo Ponte sul Bosforo (avvio della gestione previsto per il 2° semestre 2016) e dell’Autostrada Gebze-Orhangazi-Izmir (avvio della gestione della Fase 1 a partire dal 1° semestre 2016), nonché del contributo derivante dall’avvio dei lavori per l’Etlik Integrated Health Campus di Ankara. In Russia, la cantierizzazione dei lavori per l’Autostrada M-11 Mosca-San Pietroburgo beneficerà della vicinanza logistica al Western High-Speed Diameter, ad oggi in costruzione, con conseguente accelerazione del processo di produzione nell’Area. A questo, si unirà il risultato delle recenti acquisizioni in Polonia e ulteriori interessanti opportunità di sviluppo si potranno identificare in nuovi Paesi dell’Area (es. Bulgaria), che prevedono significativi investimenti nel comparto delle Infrastrutture di Trasporto.

L’America si confermerà un Continente di grande interesse per la crescita del Gruppo. In Canada, avanzeranno il Progetto Idroelettrico Muskrat Falls, con esiti positivi anche dalle commesse della controllata TEQ Construction Enterprise. In Cile, si vedrà l’avvio a Santiago dei lavori per la realizzazione dell’Ospedale Metropolitano Occidente e dell’Aeroporto Arturo Merino Benítez. Sempre in Cile, ulteriori benefici in termini competitivi potranno derivare dalla ratifica dell’accordo Italia-Cile per l’eliminazione della doppia imposizione fiscale registrata a ottobre. Per il Venezuela, si confermeranno ritmi di produzione molto ridotti, a fronte del rallentamento registrato già da qualche esercizio nelle procedure di pagamento di quanto dovuto dal Committente Governo locale; per quanto attiene alla situazione degli incassi, si segnala che nel corso del presente esercizio sono continuati, seppure a ritmo ridotto, i pagamenti da parte del Committente e, alla data del presente bilancio, i crediti certificati e quindi esigibili che vantiamo nei confronti del Governo Venezuelano ammontano a 282 milioni in controvalore in euro, compresi gli anticipi contrattuali.

Prosegue il processo di valorizzazione e dismissione degli asset in concessione, che si ritiene potrà produrre i suoi effetti già a partire dal primo semestre 2016. A tal fine si segnala che sono in corso trattative avanzate per la cessione di alcuni singoli asset in concessione.

Sul fronte finanziario, si lavorerà per accrescere la liquidità del Gruppo e il cash-flow delle commesse, con benefici per il processo di crescita endogena e i livelli generali di indebitamento.

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Il Consiglio di Amministrazione odierno ha altresì approvato il calendario degli eventi societari per l’esercizio 2016, per il quale si rinvia all’allegato del presente comunicato.

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Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Paolo Citterio, Direttore Generale Amministrazione e Finanza di Astaldi, dichiara ai sensi del comma 2 dell’art. 154‐bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

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Ultima modifica: 05 Set 2016