Astaldi: nel semestre ricavi +15,8% a 1,4 miliardi di euro, utile netto a 62,4 milioni di euro

Il CdA Astaldi approva i risultati al 30 giugno 2015

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  • Principali risultati consolidati:
    • Ricavi totali pari a €1.391,7 milioni
    • EBITDA margin al 12,9%, con EBITDA a €179,8 milioni
    • EBIT margin al 10,1%, con EBIT a €140,3 milioni
    • Utile netto pari a €62,4 milioni 
  • Portafoglio ordini totale pari a oltre €27 miliardi, di cui:
    • €16,5 miliardi portafoglio ordini in esecuzione
    • €11 miliardi di ulteriori iniziative acquisite e in via di finalizzazione 
  • Nuovi ordini ad oggi pari a €5,3 miliardi, di cui:
    • Nuovi ordini nel semestre pari a €4 miliardi
  • Indebitamento Finanziario Netto a €1.109,3 milioni (rispetto a €1.099,0 milioni al 30 giugno 2014 e €798,7 milioni al 31 dicembre 2014)

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Roma, 3 agosto 2015 - Il Consiglio di Amministrazione di Astaldi S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Paolo Astaldi, ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2015.

Stefano Cerri, Amministratore Delegato del Gruppo Astaldi, ha così commentato: “Il semestre chiude con risultati molto positivi che sono il frutto dell’intensa attività commerciale e finanziaria degli ultimi anni, che si rifletterà pienamente nei conti del prossimo periodo. I risultati confermano anche che il modello di business integrato Costruzione-Concessione adottato dal Gruppo negli ultimi anni ha raggiunto un livello di avanzamento e di finalizzazione delle iniziative tale da consentire lo studio di un ulteriore ciclo di crescita a seguito della pianificata valorizzazione delle iniziative in concessione attualmente in portafoglio.”

Principali risultati economici consolidati al 30 giugno 2015

(EUR/000) 1° Semestre 2015 % su ricavi
totali
1° Semestre 2014 % su ricavi
totali
Var. annua (%)
Ricavi totali 1.391.672 100,0% 1.201.524 100,0% 15,8%
EBITDA 179.823 12,9% 149.256 12,4% 20,5%
EBIT 140.314 10,1% 118.131 9,8% 18,8%
EBT 88.802 6,4% 54.713 4,6% 62,3%
Utile netto del Gruppo 62.387 4,5% 34.333 2,9% 81,7%

I ricavi totali consolidati crescono a €1.391,7 milioni, in crescita del 15,8%, rispetto a €1.201,5 milioni al 30 giugno 2014, grazie al raggiungimento di importanti milestone operative. In particolare, il dato di periodo beneficia dell’incremento delle attività in Europa (con specifico riferimento a Turchia, Russia, Polonia e Romania), in Maghreb e nelle Americhe (Canada, Cile), che ha più che compensato l’andamento dell’Italia, che riduce la contribuzione alla determinazione dei ricavi per effetto della congiuntura poco favorevole registrata negli ultimi anni e del sostanziale completamento di alcune commesse rilevanti (Metropolitana di Milano Linea 5). Il dato di periodo conferma, pertanto, l’efficacia della strategia di diversificazione geografica posta in essere dal Gruppo negli ultimi anni, che ha permesso di riposizionare le attività su Paesi con programmi infrastrutturali ben definiti e adeguatamente supportati da un punto di vista finanziario.

I ricavi operativi sono pari a 1.333,4 milioni, con una crescita del 18,3% rispetto ai €1.126,9 milioni nel 1° semestre 2014, con una incidenza sui ricavi totali pari al 96%. Gli altri ricavi operativi ammontano a €58,2 milioni.

L’Italia (18,7% dei ricavi operativi) contribuisce al totale dei ricavi operativi di periodo con €249 milioni, da ricondurre in larga parte alla Metropolitana di Milano (Linea 4 e 5), alla Stazione ferroviaria AV Bologna Centrale, all’Autostrada Pedemontana Lombarda, al complesso stradale «Quadrilatero», nonché all’avanzamento dei lavori per la realizzazione dell’Ospedale del Mare di Napoli. Nel Settore Impiantistica, Manutenzione e Gestione di Sistemi Complessi, il Gruppo beneficia anche dell’operatività della Società NBI e di Ge.SAT, la Società di gestione dei servizi relativi agli Ospedali Toscani.

L’Europa (46,7% circa dei ricavi operativi) segna una crescita marcata (+21%) favorita dagli apporti di Turchia (Autostrada Gebze-Orhangazi-Izmir, Terzo Ponte sul Bosforo), Russia (Western High Speed Diameter di San Pietroburgo) e Polonia (Aeroporto Internazionale Giovanni Paolo II di Cracovia-Balice, Progetto Ferroviario di Łodz, Strada Statale S-8). La Romania conferma i livelli di produzione dello scorso anno, grazie ai lavori nel comparto stradale e ferroviario (in particolare, Metropolitana di Bucarest Linea 5).

Le Americhe (29,1% circa dei ricavi operativi) registrano un incremento decisamente significativo (+69% circa su base annua) da ricondurre all’accresciuto apporto derivante dalle attività in Canada per l’avanzamento del Progetto Idroelettrico Muskrat Falls e per l’operatività della Società controllata TEQ Construction Enterprise (Facility Management), nonché ai buoni esiti delle attività in Perù (Progetto Idroelettrico Cerro del Àguila) e Cile (avanzamento dei contratti relativi al Progetto Minerario Chuquicamata e avvio delle attività propedeutiche alla realizzazione dell’Ospedale Metropolitano Occidente di Santiago).

Il Maghreb (3,9% circa dei ricavi operativi) pari a €52 milioni, grazie ai lavori per la realizzazione delle linee ferroviarie Saida-Moulay Slissen e Saida-Tiaret. Il Middle East (1,6% circa dei ricavi operativi) beneficia dei lavori ferroviari in corso in Arabia Saudita (Stazioni ferroviarie AV Jedda e KAEC).

Le Costruzioni rappresentano il 99,2% dei ricavi operativi, pari a €1.323 milioni, in crescita del 18,3%, rispetto a €1.118 milioni a giugno 2014. I risultati di questo primo semestre confermano come core business le Infrastrutture di Trasporto, che apportano €937 milioni (€838 milioni a giugno 2014), pari al 70,3% dei ricavi operativi. Gli Impianti Idraulici e di Produzione Energetica si attestano a €200 milioni (€123 milioni a giugno 2014) e incidono, quindi, per il 15% sui ricavi operativi; Edilizia Civile e Industriale rappresenta il 7,9% circa dei ricavi operativi, che si traduce in €105 milioni (€72 milioni a giugno 2014); Facility Management, Impiantistica e Gestione di Sistemi Complessi rappresenta il 6,1% dei ricavi operativi, pari a €81 milioni (€85 milioni al 30 giugno 2014).

Le Concessioni generano l’1% circa dei ricavi operativi, pari a €10 milioni (9 milioni a giugno 2014), che registrano l’apporto positivo della gestione dell’Aeroporto Internazionale di Milas-Bodrum in Turchia (€4,3 milioni) e degli ospedali San Luca di Lucca, San Jacopo di Pistoia e del Nuovo Ospedale di Prato in Italia (€5,8 milioni). Il dato non tiene conto dei €34 milioni circa inclusi nella voce di conto economico «Effetti della valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto» a seguito del consolidamento delle relative partecipazioni (14 milioni a giugno 2014).

I costi di produzione sono pari a €944,4 milioni (+10,3%, €856 milioni a giugno 2014), mentre i costi del personale si attestano a €254,4 milioni (€179,7 milioni nel 1° semestre 2014). Tali dinamiche sono da ricondurre all’incidenza sui conti del maggior ricorso a lavorazioni dirette, in particolare in Canada, dove la complessità dell’opera in esecuzione richiede un assetto organizzativo più strutturato.

L’EBITDA cresce del 20,5% ed è pari a €179,8 milioni (€149,2 milioni a giugno 2014), con EBITDA margin al 12,9% (12,4% a giugno 2014). L’EBIT si attesta a 140,3 milioni in crescita del 18,8% rispetto ai €118,1 milioni a giugno 2014, con un EBIT margin al 10,1% (9,8% a giugno 2014). I dati di periodo beneficiano dei migliori risultati rivenienti da commesse riconducibili al settore delle Infrastrutture di Trasporto, sia in Italia, sia all’estero, a seguito del completamento delle stesse che hanno determinato a consuntivo una performance superiore rispetto alle attese.

Gli oneri finanziari netti si attestano a €85,1 milioni (€77,5 milioni per il 1° semestre 2014) e accolgono, tra l’altro, gli oneri da valutazione a fair value dell’opzione di conversione collegata al prestito obbligazionario convertibile che il Gruppo ha in essere, nonché gli effetti legati alle oscillazioni su tassi di cambio.

L’utile ante imposte (EBT) aumenta del 62,3% e si attesta a €88,8 milioni (€54,7 milioni nel 1° semestre 2014). Il dato di periodo beneficia anche del risultato derivante dalla valutazione con il metodo del patrimonio netto di alcune partecipazioni in essere per €34 milioni circa (€14 milioni per il 1° semestre 2014), in larga parte ascrivibili al Settore Concessioni.

Il periodo chiude con un utile netto in decisa crescita a €62,4 milioni di euro (+81,7%, €34,3 milioni al 30 giugno 2014), a fronte di un tax rate stimato pari al 30% circa.

Risultati patrimoniali e finanziari consolidati al 30 giugno 2015

Principali risultati patrimoniali e finanziari consolidati
(EUR/000)
30-giu-15 31-dic-14 30-giu-14
Totale immobilizzazioni nette 900.359 790.197 760.016
Capitale circolante gestionale 870.009 616.714 933.240
Totale fondi (22.769) (23.002) (26.968)
Capitale investito netto 1.747.599 1.383.910 1.666.288
Debiti / Crediti finanziari complessivi * (1.113.897) (803.854) (1.101.560)
Patrimonio netto del Gruppo 627.407 574.058 558.995
Patrimonio netto Totale 633.702 580.056 564.728

* Dato espresso al lordo delle azioni proprie in portafoglio, pari a €4,6 milioni a giugno 2015 e, per il 2014, a €5,2 milioni a dicembre e a €2,5 milioni a giugno

Al 30 giugno 2015, le immobilizzazioni nette si attestano a €900 milioni (€790,2 milioni a dicembre 2014), e registrano una dinamica di periodo principalmente riconducibile a: investimenti nelle iniziative in concessione in Turchia (Autostrada Gebze-Orhangazi-Izmir) e in Italia (Metropolitana di Milano Linea 4); ammortamento progressivo degli asset intangible legati alla concessione per l’Aeroporto Internazionale di Milas-Bodrum in Turchia; movimentazioni delle immobilizzazioni tecniche, in particolare in Russia, Cile, Canada e Italia; oltre che alla valutazione con il metodo del patrimonio netto di alcune partecipazioni (in larga parte riconducibili al Settore Concessioni).

Il capitale circolante gestionale è pari a €870 milioni (€616,7 milioni a dicembre 2014), registrando un aumento tipico di questa prima parte dell’anno. Si evidenzia inoltre che rispetto al 30 giugno 2014, il capitale circolante risulta inferiore del 7% circa, pure in presenza di una crescita nel 1° semestre 2015 molto più evidente di quella rilevata nell’analogo periodo del 2014.  Ne deriva un capitale investito netto di €1.747,6 milioni (€1.383,9 milioni a fine 2014).

Il patrimonio netto totale è pari a €633,7 milioni (€580,1 milioni al 31 dicembre 2014), in crescita del 9% rispetto alla fine dell’esercizio precedente.

Posizione Finanziaria Netta Consolidata

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2015 è pari a 1.109,3 milioni di euro (€798,7 milioni a dicembre 2014). Il dato di periodo riflette il supporto alle iniziative in corso, ma anche un andamento tipico di questa parte dell’anno legato alle tradizionali dinamiche di bilancio delle Committenze pubbliche di riferimento per il Gruppo. Sulla base della dinamica che normalmente si registra nella seconda parte dell’anno, tale dato dovrebbe comunque registrare un miglioramento. Il Debt/Equity ratio, che si attesta a 0,93x se si esclude la quota dell’indebitamento relativa alle concessioni (in quanto autoliquidante), è pari a 1,75x.

Gli Investimenti netti in dotazioni tecniche effettuati nel 1° semestre 2015 ammontano a €32 milioni e sono principalmente riconducibili a iniziative in Canada, Russia, Cile e Italia.

Gli Investimenti lordi in concessioni ammontano a €95 milioni circa, di cui €62 milioni circa a titolo di versamenti di equity per iniziative in Turchia, Italia e Cile e €33 milioni a titolo di versamenti di semi-equity in Italia e Turchia.

Nel complesso, gli investimenti in concessioni si attestano pertanto nel complesso a €710 milioni, come meglio descritto nella seguente tabella:

(EUR / milioni) 30.06.2015
Equity 421
Semi-equity 197
Diritti di credito derivanti da attività di concessione 38
Leasing finanziario 37
Altro Attivo 17
Totale Capitale Investito 710

Portafoglio ordini

Il portafoglio ordini in esecuzione è pari a oltre €16,5 miliardi (+19% rispetto a €13,8 miliardi registrati al 31 dicembre 2014).

I nuovi ordini alla data ammontano a oltre €5,3 miliardi di cui €4 miliardi di pertinenza del semestre, pari a più del doppio della produzione registrata nello stesso periodo e da ricondurre per il 95% all’estero (Turchia, Romania, Canada, Cile, Perù) e per il restante 5% all’Italia. I nuovi ordini del semestre per la parte costruzioni ammontano a €1,7 miliardi.

Il portafoglio ordini totale, che include anche le ulteriori iniziative acquisite e in via di finalizzazione (primi classificati e contratti in attesa di financial closing), è pari a oltre €27 miliardi, riconducibili per il 39% a iniziative sviluppate in Italia e per il restante 61% all’estero.

(Euro/milioni)

Portafoglio in Esecuzione

01/01/2015

Acquisizioni 2015 Decrementi per produzionePortafoglio in Esecuzione 30/06/2015Ulteriori iniziativePortafoglio Totale
Italia 5.206 215 -249 5.172 5.573 10.745
             
Estero 8.634 3.815 -1.084 11.365 5.161 16.526
Europa 5.008 3.457 (623) 7.842 1.750 9.592
America 3.207 358 (388) 3.177 3.339 6.516
Africa 353 0 (52) 301 0 301
Asia 66 0 (21) 45 72 117
             
PORTAFOGLIO ORDINI TOTALE 13.840 4.030 -1.333 16.537 10.734 27.271

Il portafoglio in esecuzione è perfettamente bilanciato tra Costruzioni (50%) e Concessioni (50%). Le Costruzioni si attestano a €8,3 miliardi (€3,5 miliardi in Italia e i restanti €4,8 miliardi all’estero), riferiti prevalentemente a iniziative in general contracting e, in parte più ridotta, ad appalti tradizionali dall’elevato contenuto tecnologico. Le Concessioni si attestano a €8,2 miliardi (€1,7 miliardi in Italia e €6,5 miliardi all’estero).  Valutando le stesse incidenze rispetto al portafoglio potenziale complessivo, le Costruzioni si attestano a €13 miliardi circa, pari al 47% del totale, mentre le Concessioni ammontano a oltre €14 miliardi, rappresentando il restante 53%.

Principali nuovi ordini del periodo

AEROPORTO INTERNAZIONALE ARTURO MERINO BENÍTEZ DI SANTIAGO DEL CILE | Cile (concessione di costruzione e gestione – quota costruzione) – L’inserimento in portafoglio pro quota di tale iniziativa è stato registrato con la chiusura del 1° trimestre 2015, a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale cilena del Decreto governativo di aggiudicazione della concessione di costruzione e gestione dell’aeroporto, che ha ratificato in via definitiva la conclusione del processo di gara e dato immediato avvio alle attività di progettazione.

QUADRILATERO MARCHE-UMBRIA, MAXI LOTTO 2 (1a fase funzionale) | Italia (general contracting) – Per questa iniziativa, è stato registrato unicamente l’inserimento in portafoglio della produzione stimata per il 2015 in attesa di avere finalizzato l’accordo, avvenuto durante il mese di luglio, per il completamento dei lavori di potenziamento della Direttrice Perugia-Ancona e di ammodernamento della Pedemontana delle Marche, cosiddetto Maxi Lotto 2 del Quadrilatero Marche-Umbria.

ETLIK INTEGRATED HEALTH CAMPUS DI ANKARA | Turchia (concessione di costruzione e gestione – quota costruzione e quota gestione) – L’inserimento in portafoglio pro quota di tale iniziativa è stato registrato a giugno, a valle della firma del contratto di finanziamento da €880 milioni per la realizzazione e successiva gestione delle opere.

AUTOSTRADA GEBZE-ORHANGAZI-IZMIR, FASE 2-B (TRATTA BURSA-IZMIR) | Turchia (concessione di costruzione e gestione – quota costruzione e quota gestione) – L’inserimento in portafoglio pro quota dell’ultima fase di questa iniziativa è stato registrato a giugno, a valle della firma del contratto di finanziamento su base non-recourse da 5 miliardi di dollari sottoscritto da un pool di banche finanziatrici italiane e turche.

Eventi successivi

A luglio, in joint venture con la Società turca IC Ictas, Astaldi ha firmato in Russia il contratto per la progettazione e la costruzione dei Lotti n. 7 e n. 8 dell’Autostrada M-11 Mosca-San Pietroburgo, del valore complessivo pari a 68 miliardi di rubli (equivalenti a €1,1 miliardi circa, di cui il 50% in quota Astaldi). La joint venture realizzerà l’autostrada in qualità di General Contractor per conto della Società Two Capitals Highway LLC, con una durata dei lavori prevista pari a 35 mesi.

Sempre a luglio, in Polonia, Astaldi si è aggiudicato in via definitiva un contratto da €240 milioni circa per la realizzazione del Lotto A della Circonvallazione Sud di Varsavia. I lavori interessano la progettazione e la costruzione di 5 chilometri circa di strada a scorrimento veloce e dureranno 41 mesi, con avvio delle attività a partire dalla seconda metà dell’anno. Committente dell’iniziativa è la Direzione Generale per le Strade e Autostrade polacca (GDDKiA) e le opere saranno finanziate con il contributo di Fondi UE.

Nello stesso periodo, in Italia, Astaldi ha finalizzato l’accordo con il Commissario Straordinario delle Società Impresa, SAF e Dirpa (tutte in amministrazione straordinaria) per il completamento dei lavori di potenziamento della Direttrice Perugia-Ancona e dell’ammodernamento della Pedemontana delle Marche, cosiddetto Maxi Lotto 2 del Quadrilatero Marche-Umbria. Il valore delle opere da realizzare è pari a €500 milioni circa. Si tratta di un’opera complessa, che prevede la realizzazione in regime di general contracting dei lavori di potenziamento della Direttrice Perugia-Ancona, lungo le tratte Fossato di Vico-Cancelli e Albacina-Galleria Valtreara-Serra San Quirico della SS-76 (Lotto 1.1 – Sub Lotti 1.1.1, 1.1.2, 1.1.3) e Pianello-Valfabbrica della SS-138 (Lotto 1.2), nonché la realizzazione in nuova sede della Pedemontana delle Marche, lungo il tracciato compreso tra Fabriano e Muccia/Sfercia (Lotti 2.1 e 2.2).

Evoluzione prevedibile della gestione

Nei prossimi mesi il Gruppo si focalizzerà sugli importanti obiettivi produttivi e commerciali dell’anno. Da un punto di vista operativo, si prevede che alla sua crescita contribuiranno in particolare le attività in corso nelle Aree oggi maggiormente presidiate (Russia, Turchia, Canada), ma grande attenzione sarà rivolta anche alle milestone delle altre rilevanti commesse oggi in esecuzione.

Per le Concessioni, si assisterà al progressivo avanzamento degli apporti derivanti dalle iniziative in gestione, che beneficeranno dell’avvio in Italia della gestione dell’Ospedale delle Apuane di Massa-Carrara e all’estero dell’Aeroporto Internazionale Arturo Merino Benítez di Santiago del Cile. Sul fronte finanziario, in Cile si lavorerà anche per la chiusura del finanziamento dell’Ospedale Metropolitano Occidente di Santiago (su base non-recourse) e del già citato aeroporto internazionale (su base limited recourse).

Continuano inoltre in linea con i programmi le attività legate alla valorizzazione degli asset in concessione più maturi. In particolare, prosegue il lavoro per la costituzione del nuovo fondo infrastrutturale e sono stati nominati gli advisor del Gruppo Astaldi – un pool di banche con BNP Paribas, Deutsche Bank, Intesa San Paolo e Unicredit.

Sul fronte finanziario, si lavorerà per accrescere la liquidità del Gruppo e il cash-flow delle commesse, con benefici per il processo di crescita endogena e i livelli generali di indebitamento.

°°°

 

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Paolo Citterio, Direttore Generale Amministrazione e Finanza di Astaldi, dichiara ai sensi del comma 2 dell’art. 154‐bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

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Ultima modifica: 06 Set 2016