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Stazione AV di Napoli-AfragolaStazione AV di Napoli-AfragolaStazione AV di Napoli-AfragolaStazione AV di Napoli-AfragolaStazione AV di Napoli-AfragolaStazione AV di Napoli-AfragolaStazione AV di Napoli-AfragolaStazione AV di Napoli-AfragolaStazione AV di Napoli-Afragola
Highlights di progetto
Settore ferrovie e metropolitane
Paese Italia
Posizione Afragola (Napoli)
Tipologia di contratto E.P.C.
Valore contrattuale EUR 61 mln
Committente Italferr S.p.A.
Contractor ATI Astaldi–NBI (Gruppo Astaldi)
Avanzamento opere ultimate
Realizzazione inizio 2015
Descrizione

La commessa prevede la realizzazione dei lavori di completamento del fabbricato viaggiatori, comprensivi di tutti gli impianti di stazione e ferroviari.

Lunga 400 metri e larga 44, la stazione si sviluppa come un ponte sopra i binari su un’area di 20.000 mq. Con i piazzali esterni (40.000 mq), l’opera arriva ad occupare una superficie di 60.000 mq, l’equivalente di 6 campi da calcio.

La nuova stazione porta la firma dell'architetto Zaha Hadid ed è caratterizzata da forme curvilinee che hanno influenzato sia la scelta dei materiali (acciaio, vetro, Corian®), sia le modalità realizzative: dei 100.000 mq di casseforme per la realizzazione di pareti in cemento armato, oltre il 50% è stato progettato ad hoc per realizzare pareti ad andamento curvo e realizzate con tecnica a faccia vista. L’opera vanta anche il più alto quantitativo di pannelli Corian® utilizzato in una sola opera in Italia: 20.000 mq. Sono state impiegate inoltre 5.000 tonnellate di acciaio, per la realizzazione degli impalcati e delle coperture curvilinee e 5.000 mq di vetro per la copertura trasparente centrale.

Il risparmio energetico è uno dei criteri che ha guidato la progettazione e realizzazione degli impianti di stazione: il sistema di illuminazione (interna ed esterna) è caratterizzato da un controllo luci programmato ed è realizzato in gran parte con corpi illuminanti in LED per il contenimento dei consumi (installati più di 2.000 corpi illuminanti, 4.000 metri di tubazioni luminose sagomate, più di 100 quadri elettrici, 25 chilometri di passerelle e 200 chilometri di cavi). Per l’impianto di riscaldamento, sono stati installati due tetti solari che producono circa 200kW termici utilizzati per il pre-riscaldamento del fluido termovettore caldo; 170 serrande motorizzate (aperte in condizioni climatiche favorevoli) garantiscono circa 100 mq di ventilazione naturale. Posati anche oltre 21 chilometri di tubo radiante a pavimento. Due vasche per il recupero dell’acqua piovana, contribuiscono al rispetto dell’ambiente permettendo il riutilizzo della stessa per l’innaffiamento delle aree verdi e per gli scarichi dei servizi igienici.

Astaldi è subentrata nel progetto nel 2015 raccogliendo la sfida di completare un progetto caratterizzato da un’elevata complessità realizzativa. Sfida vinta completando la prima fase di attività in soli due anni e senza mai interferire con il quotidiano esercizio della linea Alta Velocità Roma-Napoli, come richiesto dal committente. A seguito del completamento di una prima fase dei lavori, la Stazione è operativa dall’11 giugno 2017.